Le mappe dei percorsi di Vacanzeacolico

Dai prossimi post sarà possibile visualizzare la mappa di ogni percorso (non quelli che ho effettuato in passato, a meno che non li ripercorra) a piedi, in macchina, in bici, in battello, ecc.
E' una cosa che ho sempre desiderato fare, anche prima di tenere questo blog. Grazie a quello di Matteo Moro ho imparato a farlo e vi invito a leggere quanto scrive se interessa anche a voi.

Ecco in breve la strumentazione hardware necessaria:
- una macchina fotografica digitale
- un GPS logger: essendo un utente GNU/Linux ho acquistato un GPS logger compatibile: un Transystem i-Blue 747
E per software (GNU/Linux):
- MTKbabel per scaricare il tracciato dal logger al computer
- GPScorrelate per aggiungere i geotag agli exif delle foto
- jUploadr per caricare le foto su Flickr
Ed infine ho creato:
- un account su Flickr, per avere a disposizione le foto da immettere sul tracciato
- un account su GPSed, per il risultato finale; Matteo mi ha successivamente segnalato anche l'ottimo EveryTrail

Sembra complicato ma non lo è affatto!

Gita in battello a Bellagio

Malgrado viva sulla riva di uno dei grandi laghi italiani il mio sguardo è sempre stato rivolto alle montagne circostanti. Così al lago ho sempre voltato le spalle.
Dato però che il mio bimbo era da un po' che desiderava fare un giro in battello, una domenica di fine agosto 2009 abbiamo deciso di fare un gita fino a Bellagio.


Ci sarà occasione di scrivere qualcosa di Bellagio, qui vorrei dedicare qualche riga alla navigazione. Se si sceglie la giornata giusta, con cielo limpido, il panorama che si può ammirare è splendido. Consiglio di partire di mattina con la bellissima motonave Milano, costruita nel 1904 dai Cantieri navali Odero di Sestri Ponente. Conservando le rifiniture in legno vi sembrerà di fare un tuffo nel passato. Noi ci siamo seduti in prima fila sul ponte, una meraviglia!


Nota bene. Questa e quella dei prossimi post è la descrizione di una nostra gita. Declino qualsiasi responsabilità su quello che può succedere nel caso vogliate ripeterla.

Informazioni e orari di navigazione
Navigazionelaghi.it

Passeggiata alla Torre di Fontanedo

Sono stato alla Torre di Fontanedo nell'estate 2009 con mio figlio di 3 anni, quindi direi che è un percorso proprio semplice.


Da Colico si sale a Villatico e da qui si prosegue verso San Rocco. Giunti in località Robustello (o Acqua La Fevra, mt 452), presso un parcheggio con area pic-nic si imbocca la carrozzabile per Fontanedo. In breve (dipende dal passo, con un bambino piccolo ci vuole tanta pazienza...) si trova una indicazione che ci porta lungo un sentiero pianeggiante ed in breve siamo alla torre (mt 540).
Fu fatta edificare dai Visconti verso la metà del XIV secolo per il controllo della strada che da Lecco (attraverso la Valsassina) portava in Valtellina.


Al ritorno, volendo, si può con una piccola deviazione dare un'occhiata alla chiesa di sant'Elena a Fontanedo (XIV-XV sec.) che è però aperta solo la domenica successiva a ferragosto per l'omonima festa.


Nota bene. Questa e quella dei prossimi post è la descrizione di una mia escursione. Declino qualsiasi responsabilità su quello che può succedere su questi sentieri nel caso vogliate ripercorrerli.

Bibliografia
Del Tredici G., Fattarelli E. - Colico e il Monte Legnone ''Sentieri e Storia'' - Club Alpino Italiano - Sezione di Colico, 2007

Escursione al Monte Legnone

Sono salito diverse volte sulla cima del Monte Legnone (mt 2.609), la prima volta avevo circa 11 anni.

Allora ci fece da guida un fungiàtt (cercatore di funghi, chi più esperto di lui?). Magari mi sbaglio, ma a quei tempi il sentiero non aveva segnavia e di certo non c'erano funi per agevolare l'ultimo impervio tratto della salita.
L'ultima volta che sono salito è stata nel settembre 2008. Adesso sono presenti i segnavia del Cai che classifica l'escursione per escursionisti esperti. Per la sola salita viene indicato un tempo di 3h15', con partenza dai Roccoli Lorla. Questi ultimi si raggiungono imboccando da Dervio la Val Varrone fino a Tremenico da dove parte la stradina asfaltata che porta fino ai Roccoli.

La salita è tranquilla fino ad Agrogno Alto, sale un po' ripida nei pressi della Porta dei Merli (mt 2.129). Un falsopiano porta al bivacco Ca' de Legn (mt 2.146). Da lì inizia la ripidissima salita che porta alla cima, con alcune corde fisse soprattutto nella parte finale.

Dalla cima, specialmente se la giornata è limpida, la vista è fantastica. Si può addirittura vedere il Monte Rosa e la madonnina del Duomo di Milano. Ricordo di aver letto su un guida del Touring Club degli anni '20 che sarebbe addirittura possibile vedere il Monte Bianco. Io non l'ho mai visto.
Se l'escursione si fa in luglio o agosto è meglio partire alla mattina presto perchè il sentiero è esposto a sud e il sole picchia parecchio; con questa accortezza si possono così anche evitare i frequenti temporali estivi, anche quelli di calore.

Nota bene. Questa e quella dei prossimi post è la descrizione di una mia escursione. Declino qualsiasi responsabilità su quello che può succedere su questi sentieri nel caso vogliate ripercorrerli.




Bibliografia
Del Tredici G., Fattarelli E. - Colico e il Monte Legnone ''Sentieri e Storia'' - Club Alpino Italiano - Sezione di Colico, 2007
Cartografia
Carta Kompass 91 - Lago di Como, Lago di Lugano